La legittima difesa
Una presentazione approfondita che descrive nel dettaglio le procedure e i requisiti che regolano a norma di legge le applicazioni pratiche di Legittima Difesa, temi di discussione che vengono affrontati anche durante i corsi gratuiti della palestra.
Documento originale della presentazione scaricabile da questo LINK
Cos’è la Legittima Difesa:
La legittima difesa, disciplinata dall’art.52 del Codice Penale, è limitata ai casi in cui la reazione è necessaria per difendere se stessi o altri da un pericolo diretto e immediato, e deve essere proporzionata alla violenza cui si oppone.
“L’offesa può riguardare qualunque diritto, personale o patrimoniale , purché tutelato dalla legge, ma deve essere l’estremo rimedio per evitare il sacrificio del bene protetto. Nel conflitto tra beni eterogenei (es.diritto patrimoniale dell’aggredito e diritto alla vita dell’aggressore), non deve essere lesa la gerarchia dei valori costituzionalmente protetti, venendo meno, in difetto, la proporzionalità.”
I temi affrontati nella presentazione:
Necessità di difendersi
Pericolo attuale
Offesa ingiusta
Proporzionalità
Elementi che rendono legittima la difesa:
• Necessità di difendere un diritto proprio o altrui
• Aver subito un’offesa ingiusta, che lede un diritto personale (integrità fisica) o un bene patrimoniale
• Impossibilità di agire diversamente
• Un pericolo attuale
• Involontarietà del pericolo, cioè che la situazione di pericolo non sia stata provocata da chi si difende
• Proporzionalità tra l’offesa e la difesa praticata
“Chi viene aggredito e reagisce provocando danni all’assalitore deve dimostrare che la sua azione è stata legittima.”
Un documento redatto da Fulvio Rossi , direttore scientifico dell’Osservatorio internazionale sulle vittime di violenza, ex magistrato della procura generale della Corte d’appello di Torino, maestro di ju jitsu e di MGA ( metodo globale autodifesa) , fondatore del progetto NONPIUINDIFESA e dell’attivazione dei corsi di Legittima Difesa, Democrazia di genere e Cultura relazionale organizzati presso il CRAL – ARC Giustizia del Palazzo di Giustizia dal 2008 e diffusi nel licei e le scuole superiori.